Due autisti presi a pugni: paura sugli autobus

Due episodi in poche ore. Due autisti aggrediti sul proprio autobus, presi a pugni mentre svolgevano il loro lavoro. Due casi che riportano in primo piano la questione della sicurezza a bordo dei mezzi pubblici.

Il primo caso su un mezzo della Saia, ieri pomeriggio. La linea è la Isorella Ghedi Brescia. A Calvisano sul bus sale un gruppo di adolescenti che in breve si rende protagonista di atti di inciviltà nei confronti del mezzo e pure degli altri passeggeri. L’autista prova a riportare la calma, alza la voce con i ragazzi. La cosa sembra finire lì. Ma solo per poco.

Qualcuno raggiunge l’uomo alle spalle e gli sferra un pugno da dietro che lo colpisce ad un orecchio. Per non peggiorare la situazione l’autista decide di concludere la corsa e solo una volta in deposito allerta 118 e questura. Sull’autobus sono installate delle telecamere e le immagini sono ora al vaglio della Polizia.

Nelle stesse ore, a Paratico, un autista, questa volta della Sia, è stato preso a pugni da un viaggiatore senza biglietto. L’uomo era salito sull’autobus in stazione ma solo a metà percorso, quando ha visto salire i controllori, ha chiesto all’autista di poter acquistare un biglietto. Come da regolamento l’autista ha rifiutato e il portoghese sanzionato. A questo punto l’uomo ha sputato al conducente e lo ha minacciato: non finisce qui gli avrebbe detto. E così è stato. Una volta giunto al capolinea, a Paratico, l’uomo si scagliato contro l’autista prendendolo a pugni in faccia: ora si trova ricoverato in ospedale.