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Castel Mella: vigilanza privata contro i furti

Una società privata controllerà le zone residenziali durante le ore notturne
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Che i furti nelle case siano (purtroppo) nefaste vicende quotidiane non è certo una novità. E Castel Mella non fa certo eccezione. Le forze dell’ordine, con numeri sempre più risicati, fanno quello che possono.

Sulle base di queste considerazioni è nata la decisione dell’Amminstrazione comunale, guidata dal sindaco Marco Franzini, di potenziare il controllo notturno del paese affidandosi a una vigilanza privata. L’iniziativa è partita proprio in questi giorni e proseguirà, in una prima fase sperimentale, per tre mesi, poi si valuterà il da farsi.

«Un progetto - spiega Franzini - che punta a tutelare la sicurezza e a prevenire il verificarsi di episodi di criminalità».

Castel Mella, come pure i paesi limitrofi, è vittima di furti nelle case che potremmo definire a ondata: i malviventi prendono di mira un determinato quartiere o via e colpiscono a raffica per alcuni giorni. Questo crea chiaramente uno stato di forte ansia, sentire i vicini che raccontano di case svaligiate toglie il sonno alle famiglie.

La vigilanza notturna vuole appunto essere deterrente per i ladri, e di conseguenza contribuire a portare maggiore tranquillità per chi vive in paese. Il tutto con un aggravio più che sopportabile per le casse comunali, dettaglio non certo irrilevante.

Il Comune ha infatti già in essere un contratto per la vigilanza notturna degli edifici pubblici, grazie a soli 800 euro in più al mese la società privata controllerà anche i quartieri residenziali di Castel Mella. Sperando che l’iniziativa possa arginare, per quanto possibile, l’allarme furti.

 

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