Bassa sott'acqua, «quasi 400 interventi in 72 ore»

Quasi quattrocento interventi in 72 ore. E' un bollettino di guerra il bilancio dell'attività che i Vigili del Fuoco di Brescia e di gran parte dei distaccamenti permanenti e volontari hanno dovuto profondere dopo il nubifragio che ha rovesciato venerdì notte sulla pianura oltre cento millimetri di pioggia, tanti quanti ne cadono abitualmente in un mese.

Il bilancio è stato tracciato nella sede del distaccamento dei Vigili del Fuoco volontari di Orzinuovi che per il weekend si è tramutata in una unità di crisi avanzata per la gestione dell'elevatissimo numero di richieste di soccorso avanzate dai cittadini alle prese con strade, cantine, garage e case allagate dall'impressionante mole d'acqua riversatasi su un'ampia fetta della Bassa, da Orzinuovi - il Comune più colpito - fino alle estreme propagini della Bassa orientale, tra Fiesse, Remedello, Calvisano, Visano, Isorella e Gambara.

Molte le situazioni che restano critiche e ancora da sanare, tra auto rovinate dall'acqua, abitazioni e vie ancora allagate. Tanto che sulla scia del Comune di Orzinuovi, anche altre Amministrazioni stanno raccogliendo le segnalazioni dei privati per fare la conta dei danni e provvedere quindi alla richiesta di aiuti per calamità alla Regione.