A Chiari i vigili ora spiccano il volo

Il Patto locale di sicurezza urbana che fa capo a Chiari sta letteralmente spiccando il volo. Finanziato dal Ministero dell’Interno, il velivolo leggero biposto che sorveglierà il grande territorio sotteso al Patto (18 Comuni bresciani e il parco Oglio Nord) è stato consegnato ai vigili urbani della cittadina nei giorni scorsi.
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Il Patto locale di sicurezza urbana che fa capo a Chiari sta letteralmente spiccando il volo. Finanziato dal Ministero dell’Interno, il velivolo leggero biposto che sorveglierà il grande territorio sotteso al Patto (18 Comuni bresciani e il parco Oglio Nord) è stato consegnato ai vigili urbani della cittadina nei giorni scorsi.

Già iniziati sono i primi voli di collaudo e controllo. Anche se il battesimo ufficiale dell’aria avverrà a settembre. «Nell’attesa - spiega il comandante della Polizia locale di Chiari, Michele Garofalo - il velivolo verrà attrezzato. E gli agenti addetti ai voli completeranno il loro percorso di formazione». In particolare, continua, «una telecamera, che potrà sia essere comandata dall’interno che muoversi autonomamente per mantenere un obiettivo, verrà installata sulla pancia del velivolo». E in tema di formazione: «Cinque agenti, in servizio a Chiari, stanno seguendo dei corsi alla scuola "Vittoria Alata" di Comezzano Cizzago».

Il velivolo servirà a gestire la viabilità dei comuni grazie ad una visione dall’alto del territorio e a svolgere un’attività di prevenzione e controllo mirata al contrasto di abusi e danneggiamenti.  Acquistato grazie a un finanziamento di 360mila euro che l’Amministrazione del sindaco Sandro Mazzatorta ha ottenuto dal Ministero dell’Interno, attraverso la partecipazione ad un bando, l’aereo è «costato 110mila euro, comprese Iva e attrezzature». Lo stesso finanziamento coprirà anche le spese di mantenimento del servizio per cinque anni.

 

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