Nasce a Brescia l'Associazione Smart City

Brescia è la Smart City più virtuosa d'Italia. Ad offrirle il gradino più alto del podio l'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani.
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Brescia è la Smart City più virtuosa d'Italia. Ad offrirle il gradino più alto del podio, nel corso dello Smau di Padova, la fiera dell'innovazione itinerante, è stata l'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, che il 19 aprile scorso ha premiato la nostra città per i sei progetti, presentati in soli dieci mesi, con cui cercherà di migliorare i servizi ai cittadini, rendendoli più rapidi ed efficienti.

Un riconoscimento che arriva in concomitanza con la costituzione dell'Associazione Smart City, a capo della quale è stato eletto presidente l'imprenditore bresciano Raimondo Bruschi, che vanta un sostanzioso curriculum nel settore dell'informatica e delle startup.
«La priorità dell'associazione sarà quella di ascoltare i bisogni dei cittadini per trovare le soluzioni più idonee alle varie istanze - ha annunciato Bruschi -. Realizzare una Smart City significa creare dispositivi, l'internet delle cose, ma anche applicazioni. L'insieme di tutte queste informazioni, che si aggiungono a quelle già in possesso dell'amministrazione, ci consente di fare delle scelte ulteriori che migliorino la qualità della vita dei cittadini».

Concretamente significa realizzare applicazioni in grado di segnalare problemi o disservizi in città, come un tombino rotto o una strada chiusa, ma anche di migliorare la vita dei singoli con soluzioni sempre più intelligenti.

 

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