Mille Miglia, notte bianca per la Freccia Rossa

Una notte di musica, di arte e di attesa prima del grande ritorno. Una notte di festa alla portata di tutti, sabato 17 maggio, con cui si vuole restituire alla storica Mille Miglia - che partirà giovedì prossimo - il suo carattere popolare.

Partendo da alcune sostanziali novità volte proprio a «togliere alla corsa bresciana quella veste elitaria che aveva finito per assumere», ha spiegato il sindaco Emilio Del Bono presentando le iniziative in programma.

Prima novità, il ritorno della punzonatura nella sua sede originaria, in piazza Vittoria. E ancora, soprattutto, l’arrivo al traguardo viene posticipato alla domenica mattina.

Ad accogliere con ampio anticipo (l’arrivo è domenica mattina) la carovana di auto al loro ingresso in città, quindi, complice anche l’apertura straordinaria dei negozi, non è più chiamato solo il folto «zoccolo duro» di appassionati, capace di attendere fino a tarda notte l’arrivo delle quattro ruote, ma tutta la città e i molti turisti che transiteranno per le vie del centro.

La «Mille Miglia night» comincia sabato 17 all’ora dell’aperitivo con la chiusura del centro storico al traffico e continua con l’apertura prolungata dei negozi fino a tarda sera. In diversi punti saranno inoltre allestiti tavoli per le cene all’aperto, e a partire dalle 20 Capitolium e Museo Santa Giulia saranno aperti al pubblico, con ingresso libero. In Contrada del Carmine si troverà il mercatino del riciclo e dell’artigianato «L’ho fatto tutto io». In piazza Vittoria si potrà invece assistere ad unanteprima dello SportShow in programma dal 23 al 25 maggio: esibizioni acrobatiche di skateboard, football freestyle e ballo garantiranno spettacoli mozzafiato fino a mezzanotte, accompagnati dal "Music Show" dei dj di Radio Number One.

E dalle 21 il cuore della festa batterà al ritmo del «Sangue Blues» di Paolo Belli e la sua Big Band in piazza Loggia. Un concerto per tutti, durante il quale anche piazza Loggia sarà chiamata a raccogliere la sfida di «piazza più taggata» d’Italia.