Mattina di proteste: davanti ad A2A tre cortei in uno

Ambientalisti, studenti e Comitato anti sfratti hanno dato vita ad un unico presidio che si è posizionato in via Lamarmora.
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Mattinata proteste nella nostra città. Tre manifestazioni separate, tutte programmate per oggi, hanno dato vita ad un unico presidio che si è posizionato davanti alla sede di A2A, in via Lamarmora.
 
Le tensioni sono cominciate presto, intorno alle 9, quando davanti al termoutilizzatore di via Codignole è andata in scena una protesta promossa da gruppi ambientalisti. Una cinquantina di attivisti, aderenti alla rete bresciana antinocività, ha impedito a tre tir carichi di rifiuti l’accesso all’inceneritore. La manifestazione è stata organizzata per lanciare l’ennesimo allarme sul livello di inquinamento: gli attivisti condannano le politiche di A2A e chiedono lo spegnimento immediato della terza linea del termoutilizzatore. 
 
Poco più tardi un gruppo di esponenti dell’associazione Diritti per Tutti e del Comitato provinciale contro gli sfratti ha organizzato un presidio davanti alla sede di A2A, in via Lamarmora. I manifestanti hanno chiesto a gran voce di poter incontrare un dirigente, per discutere di alcune situazioni di disagio. In particolare gli attivisti si sono schierati a fianco di quelle persone che si vedono chiudere le utenze per morosità.
 
Nel frattempo in via Lamarmora è arrivato anche il corteo degli studenti, impegnato in una manifestazione inserita nell’ambito della settimana di mobilitazione nazionale contro le politiche del Governo. Gli studenti, che inizialmente dovevano dirigersi verso la sede di Euitalia, hanno deviato raggiungendo la sede di A2A.
In tarda mattinata una delegazione è stata ricevuta nella sede della multiutility.

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