Lo strano caso dei gatti neri scomparsi

Denunce da città e provincia per la scomparsa di gatti: indagano i carabinieri, con pochi elementi certi.
AA

Le denunce si inseguono, come pure le leggende metropolitane che riguardano la scomparsa di gatti neri in città e provincia. Già, perché forse non sarà vero, ma è un fatto che periodicamente si affaccia alla ribalta della cronaca la notizia di sparizione di massa di gatti neri.

Non si sottrae nemmeno la nostra provincia, con vere e proprie indagini avviate dalle locali stazioni dei Carabinieri che sulla materia hanno si svolto verifiche e controlli, ma senza mai giungere, in realtà, a qualcosa di definito.  «Abbiamo casi denunciati di atti di crudeltà consumati su animali con colpi di fucile ad aria compressa e calibro 12 sparati addosso agli animaletti. È accaduto a Flero, Bagnolo Mella ed in altri Comuni della Bassa - spiega il maggiore Dionisio De Masi della Compagnia dei Carabinieri di Brescia - tuttavia sino ad ora non abbiamo trovato segnali a sostegno della presunta sparizione seriale di decine di felini neri».

Secondo l'Associazione italiani difesa animali e ambiente (Aidaa) a fine anni 90 sono stati 60mila i gatti neri uccisi e 30mila sarebbero spariti nel 2010. Alla fine il vero menagramo, forse, resta ancora l'uomo con le sue superstizioni.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia