Diritti dei migranti, cresce la tensione

Da una parte immigrati e associazioni antagoniste, dall'altra il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica. Al centro la manifestazione di protesta contro i respingimenti delle richieste di emersione con la sanatoria 2012. Attorno però anche frange dei movimenti politici di estrema destra e gruppi politicizzati del tifo organizzato.

La vigilia del corteo annunciato per questo sabato in città è stata caratterizzata da un braccio di ferro. In mattinata infatti si è saputo che il comitato prefettizio per l'ordine e la sicurezza aveva ridimensionato, vista la concomitanza con altre iniziative, ta cui l'arrivo del Rally Mille Miglia, il percorso annunciato.

La risposta degli antagonisti a firma dello storico leader di Onda d'Urto Umberto Gobbi non si è fatta attendere. Con un fax indirizzato ad un dirigente della Digos ha scritto che gli organizzatori revocano il preannuncio di manifestazione e si sollevano da ogni responsabilità legale e politica in merito al percorso del corteo.

La manifestazione non viene quindi revocata, ma si annuncia senza paternità e quindi difficilmente governabile. Non solo, la pagina Facebook Brescia ai bresciani invita ad una contromanifestazione in piazza Mercato, mobilitazione a cui avrebbero aderito numerose sigle dell'estrema destra. Le forze dell'ordine avrebbero respinto la richiesta proponendo uno spazio alternativo più lontano dal corteo degli antagonisti e degli immigrati.

Nessuna certezza fino a questo punto, se non quella che sarà una giornata ad altissima tensione.