Dal Mozambico per conoscere Brescia

Quindici ragazzi provenienti dal Mozambico, con un’età compresa tra i 18 e i 22 anni, ieri hanno animato la redazione del Giornale di Brescia nelle prime ore del mattino.

Fino al 30 settembre gli studenti dell’Università africana di Maxixe - grazie allo scambio culturale promosso dalla Fondazione Giuseppe Tovini e dalla Fondazione Museke - faranno visita ad alcune realtà produttive e culturali della nostra provincia e della Bergamasca. Un percorso formativo che inevitabilmente coinvolge l’Università degli Studi di Brescia, l’Università Cattolica del Sacro Cuore e la Sacra Famiglia Martinengo che gestisce le attività dell’Università di Maxixe. Durante la loro permanenza in Italia, alcuni studenti del Mozambico alloggeranno al Centro San Giovanni di Dio Fatebenefratelli di via Pilastroni e altri loro compagni di corso saranno ospiti di famiglie bresciane.

Nei primi mesi del nuovo anno è invece prevista la partenza per lo stato sudafricano degli studenti bresciani e bergamaschi che hanno aderito allo scambio culturale con l’Università di Maxixe. Nell’ambito dell’educazione allo sviluppo a partire dal 2000 la Fondazione Giuseppe Tovini ha avviato una serie di corsi e scambi culturali con i Paesi del Sud del mondo. Tali esperienze hanno messo in contatto centinaia di studenti e sono avvenuti con scuole di Santiago del Estero (Argentina), Fortaleza (Brasile), Il Cairo (Egitto), Salinas (Ecuador), Victor Raul (Perù), Maxixe (Mozambico), Tarija - Santiago del Estero (Bolivia - Argentina), (Tanzania) e (Benin).