Con la Giostra Brescia rivive la storia

La "Giostra di Brescia", manifestazione storico-rievocativa alla 13esima edizione, riporta Piazza Loggia, domenica 11 settembre, ai fasti della repubblica Serenissima. Tornerà a raccontare le antiche cronache di una festa lunga giorni, con la città addobbata e il più sfarzoso degli avvenimenti che si possa ricordare.
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Sbandieratori e banditori, guardie armate per il trionfale ingresso in città di Caterina Cornaro, regina di Cipro e delle Armenie, che giunse a Brescia nel 1497 per festeggiare il fratello nominato Podestà.

La "Giostra di Brescia", manifestazione storico-rievocativa alla 13esima edizione, riporta Piazza Loggia, domenica 11 settembre, ai fasti della repubblica Serenissima. Tornerà a raccontare le antiche cronache di una festa lunga giorni, con la città addobbata e il più sfarzoso degli avvenimenti che si possa ricordare.

Per una giornata Brescia torna così a rivivere i lontani fasti, con tanto di cavalieri, squilli di trombe e cappelli piumati. La Giostra, organizzata e ideata da Maurizio Argetta, è per Brescia una vera tradizione.

La giornata, che come teatro avrà piazza Loggia, si aprirà alle 10 e 30 con il "Battesimo della sella" per i bambini; proseguirà alle 11 con la cerimonia di investitura dei campioni in gara e l'abbinamento dei sei cavalieri alle sei porte cittadine: Torrelunga, Sant'Alessandro, San Nazaro, San Giovanni, Porta Pile e Porta Bruciata.

Dopo il giuramento di fedeltà dei contendenti, le prove libere e alle 15 e 30 il coteo storico. Alle 16 il torneo cavalleresco, alle 18 la proclamazione del vincitore. La regina entrerà in Piazza Loggia accompagnata dal corteggio reale. Non mancheranno le premiazioni dei bresciani che si saranno particolarmente distinti.

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