Calcinato, sta meglio il bimbo caduto in piscina

L’incidente sabato nel cortile di casa. Il piccolo ha quasi due anni e si trova al Civile. I medici: cauto ottimismo.
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Sta meglio il bambino di Calcinato che l’altro ieri ha rischiato di annegare nella piscina di casa. Il piccolo che compirà due anni nel mese di agosto si trova ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione pediatrica dell’ospedale Civile di Brescia. Chi sta seguendo il caso parla di «cauto ottimismo».

L’incidente che ha visto protagonista il bambino è avvenuto nel tardo pomeriggio di sabato nel piccolo cortile dell’abitazione di via Garibaldi, una zona residenziale nei pressi della caserma dei carabinieri. Mentre mamma e papà si trovavano in casa e il fratellino di sei anni era dalla nonna, il bimbo più piccolo è uscito in cortile, è salito sulla scaletta della piscina ed è entrato in acqua.

Quando i genitori si sono accorti che era finito sott’acqua è scattato l’allarme. Un’ambulanza e i carabinieri di Calcinato hanno raggiunto la casa di via Garibaldi. La piscina non è interrata, ma fuori terra. La famiglia la usa da un paio di estati. Per accedervi, visto che l’acqua è alta un metro e trenta, è necessario salire su una scaletta mobile che sabato pomeriggio, nonostante nessuno stesse facendo il bagno, si trovava appoggiata al bordo della piscina. A quella scaletta si è arrampicato anche il bambino che, una volta in acqua, ha rischiato di annegare.

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