Economia

Rivoluzione fisco: on line il 730 precompilato

Da oggi si potrà consultare e scaricare sul sito dedicato la dichiarazione dei redditi già preparata dall'agenzia delle entrate
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Da oggi circa 20 milioni di italiani potranno consultare e scaricare sul sito dedicato la dichiarazione dei redditi già preparata dall'agenzia delle entrate.

Sarà comunque possibile, come negli anni passati, rivolgersi ai Caf o ai commercialisti. La rivoluzione web del fisco coinvolgerà pensionati, lavoratori dipendenti e assimilati.

Per elaborare il modello 730 precompilato l’Agenzia delle Entrate ha utilizzato le informazioni disponibili in Anagrafe tributaria, quelle trasmesse dalle banche, dalle assicurazioni e dai sostituti d’imposta (enti previdenziali e datori di lavoro).

I contribuenti troveranno quindi già indicati nel modello premi assicurativi, interessi passivi sui mutui, contributi previdenziali e assistenziali e i contributi versati per i lavoratori domestici.

Il modello conterrà, inoltre, le informazioni presenti in Anagrafe tributaria relative alle spese di ristrutturazione edilizia e di risparmio energetico, ai versamenti effettuati con il modello F24, alle compravendite immobiliari, ai contratti di locazione registrati e alla dichiarazione dei redditi dell’anno precedente.

Quest’anno, che sarà di sperimentazione, non saranno presenti spese sanitarie che danno diritto a deduzioni dal reddito o detrazioni d’imposta e altre spese comuni, come ad esempio le tasse per l’iscrizione all’università, le spese funebri e l’assegno al coniuge separato. Per accedere alla propria dichiarazione precompilata servirà un Pin e una password rilasciate dall’Agenzia delle Entrate, oppure la Carta nazionale dei servizi o il Pin dispositivo dell’Inps. 

Si potrà comunque modificare, integrare o accettare il modello e trasmetterlo al Fisco, dall’1 maggio al 7 luglio, direttamente dal proprio pc o delegando il sostituto d’imposta, il Caf o il commercialista. Se la dichiarazione verrà accettata direttamente così com’è o modificata tramite Caf o un professionista, il contribuente potrà considerare chiusa la partita con il Fisco.

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