Economia

Pistole e fucili, Beretta inaugura il nuovo sito in Usa

Nella città di Gallatin, poco lontano da Nashville, nuovo impianto produttivo del gruppo, frutto di un investimento da 45 milioni di dollari.
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Giornata di festa oggi negli Stati Uniti per il gruppo Beretta. Alla presenza del governatore del Tennessee, Bill Haslam sarà infatti inaugurato nella città di Gallatin, poco lontano da Nashville, il nuovo impianto produttivo del gruppo, frutto di un investimento da 45 milioni di dollari.

La scelta di Gallatin è arrivata dopo un esame approfondito delle possibilità offerte dai diversi Stati, ma alla fine la scelta di Beretta è ricaduta sul Tennessee sia per la legislazione più favorevole per i produttori di armi, sia per le agevolazioni concesse a chi realizza nuovi siti produttivi.

La decisione di Beretta di espandere la propria produzione negli Usa risale al 2014 e il 28 agosto di quell’anno è stata posata la prima pietra. Oggi, l’impianto per la produzione di pistole e fucili è completo. Il sito di Gallatin si estende su un’area di 425.000 mq, di cui 15.000 coperti. L’area destinata alla produzione è di 10.880 mq. Gli addetti che saranno impiegati già quest’anno sono 160, ma la capacità massima occupazionale è di 300 persone. 

L’impianto è disegnato e pensato secondo i principi della Lean Production e costruito secondo un progetto di basso impatto ambientale. Rispetto allo stabilimento Beretta di Accokeek, la capacità produttiva è raddoppiata e l’efficienza è aumentata del 20%. La produzione è iniziata in questi giorni. Oggi ci sarà la cerimonia di inaugurazione, con il discorso di Franco Gussalli Beretta, a.d. della holding Beretta, e con la partecipazione di Ugo Gussalli, presidente di Beretta Usa, e di Piero Gussalli Beretta, presidente della holding.

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