Made in Steel: l'acciaio italiano avrà un futuro

L’acciaio è stato per oltre un secolo e resterà anche nel futuro il perno del sistema industriale italiano. La sfida è globale e il mondo della siderurgia l’ha già colta. «Noi ci crediamo ancora», spiega il presidente di Siderweb, Emanuele Morandi, ricordando il pay-off («We steel believe») scelto per l’edizione 2015 di Made in Steel, la biennale dell’acciaio in corso fino a domani nei padiglioni 8 e 12 di Fieramilano.

Crederci e guardare lontano. Per farlo Siderweb ha presentato a Milano «Industria e Acciaio 2030», una corposa ricerca su come evolveranno manifattura e mercato dell’acciaio nei prossimi 15 anni. Uno strumento - ha spiegato Morandi, affiancato da Gianfranco Tosini, responsabile dell’Ufficio Studi di Siderweb, e Carlo Mapelli, ordinario al Politecnico di Milano - che ha l’obiettivo di aiutare le imprese della filiera ad attrezzarsi per il futuro. 

A FieraMilano sono presenti 328 aziende (un vero record), in pratica tutti i principali player del settore; tra queste una sessantina di realtà bresciane. 

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