Fornero a Rezzato: incontro con cinque esodati

L’ex ministro Elsa Fornero ha incontrato venerdì al Villa Fenaroli Palace Hotel di Rezzato cinque lavoratori esodati. L’ex titolare del dicastero del lavoro è approdata per parlare di bilanci e prospettive della riforma di cui è autrice per un convegno organizzato da Mind Store con il contributo scientifico dello Studio Legale Magri e il patrocinio della Statale.

Poco prima di entrare in sala per il suo intervento in cui ha riassunto i pilastri del ridisegno del mercato del lavoro, le si sono fatti incontro, indossando una maglietta bianca con la scritta «esodati» cinque lavoratori, quattro delle Poste e uno dell’Iveco che nel limbo definito da quella parola entrata nel lessico comune ci vivono o ci hanno vissuto. E lei come promesso, un’oretta dopo si è seduta con loro nel parco di Villa Fenaroli. Le loro storie le ha ascoltate rimarcando «che i giornali scrivono sempre che ci sono persone rimaste senza lavoro e senza pensione ma in realtà è un processo che abbiamo cercato di governare, partendo da quelli che avevano le difficoltà maggiori». Che «nel secondo gruppo di 55 mila salvaguardati, 40 mila erano persone indicate come in mobilità. Ma che da quanto le è stato comunicato, su sua richiesta dall’Inps, di quei 40 mila casi l’istituto ha avuto sinora segnalazione solo di 7 mila da parte delle aziende».