Cultura

Noemi al Seconda Classe, per un concerto da pollice in su

Noemi - al secolo la "rossa" di X-Factor - si è esibita domenica sera in un Seconda Classe pieno zeppo per un concerto da pollice in su. La vocalist è dotata, ha personalità, tiene bene la scena, graffia ed accarezza con una voce ed un approccio molto convincenti.
AA
Noemi - al secolo la "rossa" di X-Factor - si è esibita domenica sera in un Seconda Classe pieno zeppo per un concerto da pollice in su. La vocalist è dotata, ha personalità, tiene bene la scena, graffia ed accarezza con una voce ed un approccio molto convincenti.

C'è del soul, c'è il blues, non manca il pop nella sua performance. Il bel pop italiano, quello ispirato e arioso, malinconicamente arioso, come nel caso di "L'amore si odia", singolo del primo cd "Sulla mia pelle" ed in cui ha prestato la propria voce Fiorella Mannoia. Noemi gira il microfono verso gli spettatori, ed il coro che si alza da sotto il palco è prova tangibile di due cose: il concerto ha preso quota e lei stessa, come cantante, sta restando nelle orecchie di molte persone.

Giusto che sorrida, quindi, durante il set. Sempre mantenendo un aria da ragazzina al primo giorno di liceo. A scuola si portano i libri, quelli di storia, quelli con le gesta dei grandi. Ed ecco che, tra le cover, saltano fuori anche pezzi di Sting ("Seven Days") ed Ivano fossati ("La costruzione di un amore"). C'è spazio anche per "Altrove" del suo maestro-mentore Morgan il quale, siamo sicuri, starà allargando un sorriso sornione, compiaciuto dal successo che sta ottenendo la sua pupilla. Il set prosegue con "I sentimenti" e "Briciole": Noemi muove le mani davanti a sé, come se volesse afferrare qualcosa, e s'arrampica con agilità su una parete soul, graffiando morbidamente con la voce. Nel finale fa poi salire sul palco una sua fan, con cui duetta sul bis de "L'amore si odia".

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia