Uccisa dalla ruota di un tir, venerdì i funerali di Gloria

Rientrerà in città mercoledì la salma di Gloria Duranti, la 30enne avvocatessa bresciana travolta e uccisa sulla A14
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Rientrerà in città mercoledì la salma di Gloria Duranti, la 30enne avvocatessa bresciana travolta e uccisa sulla strada delle vacanze da uno pneumatico di un Tir. 

Il feretro della donna, che era incinta da pochi mesi, partirà da Teramo alla volta della Domus Salutis, dove da giovedì verrà allestita la camera ardente. I funerali avranno luogo venerdì alle 14.30 in Duomo.

Sempre mercoledì e sempre da Teramo partirà anche la madre di Gloria, Edi Zappettini. I medici dell’ospedale abruzzese, nel quale la donna è stata ricoverata giovedì scorso dopo il drammatico impatto con la ruota avvenuto in A14 all’altezza del casello di Val Vibrata, hanno dato la loro autorizzazione al suo trasferimento.

La Procura di Teramo nelle scorse ore ha disposto una consulenza tecnica che consenta di stabilire quali siano le cause del distacco dello pneumatico dal mezzo pesante. Il pm in particolare vuole stabilire se si sia trattato di una tragica fatalità o se il conducente del camion, un cittadino tedesco ora iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio stradale e lesioni, sia da ritenere responsabile. La consulenza tecnica dovrà stabilire se i bulloni che dovevano tenere ancorata la ruota al mozzo fossero quelli forniti con il camion, oppure sostituiti e, in questo caso, se conformi alle specifiche previste dal costruttore. Un dettaglio che potrebbe essere decisivo.

 

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