Rifiuti, 5 aree per cominciare. Il Porta a porta riposa il sabato

La prima a partire sarà la zona gialla, che corrisponde allo spicchio est della città: lì, l’esordio di porta a porta e calotta avverrà a marzo. Poi, da giugno, toccherà alla zona azzurra, ossia ai quartieri a sud; quindi, a ottobre, si passa all’area verde, vale a dire quella ad ovest. Che lascerà il passo, a dicembre, ai borghi viola, quelli cioè nell’area nord. Infine, il cuore della città, colorato di rosso: il centro storico. Dove il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti sarà introdotto tra febbraio ed aprile 2017. 

Questo il calendario colorato che sancirà la partenza soft - zona per zona - del sistema combinato per la raccolta dei rifiuti. 

Lunedì 30 la Commissione ambiente si riunirà alla presenza dell’assessore competente, Gianluigi Fondra. Al centro, l’illustrazione del lavoro dietro le quinte in vista della campagna di comunicazione (per la quale Comune e Aprica investiranno oltre 500mila euro) che prenderà il via a gennaio e che, mese dopo mese, «traghetterà» l’addio ai vecchi cassonetti nei diversi quartieri, dove saranno organizzati incontri pubblici. 

Le aree in cui la città sarà suddivisa saranno cinque e non sei. Questo, perché l’orientamento di Loggia e Aprica è di concentrare il capitolo porta a porta dal lunedì al venerdì, lasciando quindi bianche le caselle del fine settimana. Complice della scelta, il fatto che le utenze non domestiche (dai negozi alle diverse attività produttive e artigianali) spesso la domenica abbassano la saracinesca e chiudono i battenti. 
Il metodo. Per quanto riguarda, infine, il sistema di raccolta vero e proprio, il metodo scelto dalla Loggia è «misto», o combinato. A soppiantare i vecchi cassonetti sarà cioè sia l’arrivo della calotta, dove si potranno gettare i rifiuti indifferenziati e l’umido. Sia il sistema porta a porta, attraverso il quale sarà gestito il ritiro di vetro, carta e plastica.