Rapine, furti, aggressioni al Freccia Rossa: presa la gang
Otto giovani, tutti di età compresa tra i 16 e i 33 anni, sono stati arrestati dalla Polizia Locale di Brescia con l'accusa di furto aggravato in concorso - quattro gli episodi contestati-, aggressione - altrettanti i casi che gli investigatori hanno ricostruito -, lesioni e stalking, reato quest'ultimo ravvisato in una circostanza, al pari di quello di rapina. Gli arrestati, di cui due minorenni, provengono da Ghana e Senegal, mentre quello che gli agenti ritengono il regista della banda è un pakistano di 23 anni.
Quattro dei sei maggiorenni coinvolti si trovano attualmente in carcere, mentre per i restanti due sono stati disposti rispettivamente gli arresti domiciliari in un caso e l'obbligo di firma nell'altro. Quanto ai due minorenni, uno si trova in comunità e l'altro è stato condotto al carcere minorile Beccaria di Milano. La banda entrava in azione soprattutto all'interno del centro commerciale Freccia Rossa, in città, punto di ritrovo di molti ragazzini bresciani, come pure lungo il percorso della metropolitana.
Alcuni colpi sarebbero stati effettuati dalla gang anche a Parma, Vicenza e Padova. Le azioni, in molti casi, sono state riprese dalle telecamere installate tanto nel centro commerciale quanto a bordo dei convogli della metropolitana. (da cui sono tratti video e immagini di questa stessa pagina). Durante le perquisizioni a casa degli arrestati, gli agenti della Polizia Locale hanno rinvenuto pinze e tenaglie che ritengono essere state impiegate dai giovani rapinatori per intimidire le vittime.
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