Le opposizioni: «Per Del Bono due anni fallimentari»

Per le opposizioni il bilancio del sindaco è negativo. Lega: «Salviamo solo l'assessore Manzoni». Paroli: tra due anni rivincerà il centrodestra
L'OPPOSIZIONE BOCCIA DEL BONO
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Qualcuno ha fatto la pagella, altri elencato le occasioni perse; tutti sono d’accordo: alla città, dopo due anni di amministrazione Del Bono, serve un cambio di passo. E «l’alternativa seria e credibile» sarebbero loro, le opposizioni. Lega Nord, Forza Italia, Piattaforma civica, X Brescia civica insieme - senza il Movimento 5 stelle - hanno fatto il loro bilancio. Che è negativo. Perché la città sarebbe uscita impoverita dal non aver colto sfide importanti, come il nuovo campus universitario. Con la cessione di una percentuale della Centrale del latte si sarebbe aperta la strada alle scalate di grandi gruppi; le bonifiche sarebbero rimasti annunci su carta e programma elettorale. E per la sicurezza non si starebbe facendo nulla per aiutare i bresciani: per la Lega la maglia nera va all’assessore Muchetti. Aiuole e asfalto selvaggi, costi della raccolta dei rifiuti ancora fumosi, poca trasparenza: nell’operazione parco delle cave tutto sarebbe avvenuto fuori dal consiglio. Ma il bilancio fatto dalle opposizioni è negativo anche in fondo alle voci urbanistica, commercio e servizi sociali. Tanto che per l’ex sindaco Adriano Paroli «tra due anni rivincerà il centrodestra».

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