Difficoltà nei soccorsi, il nuovo 112 parte male
Difficoltà e attese sono all’ordine del giorno da quando è attivo il nuovo 112, con le chiamate smistate a Brescia e la sala regionale di Bergamo che gestisce anche le emergenze della nostra provincia. Si segnalano tempi raddoppiati per l’arrivo di un’ambulanza rispetto a quando ci si rivolgeva direttamente al 118, con base al Civile. Non mancano poi paradossi, come l’operatore che risponde che «non risulta alcuna Maddalena» a chi chiede un mezzo di soccorso in via San Gottardo, l’anziano sacerdote trasportato nel baule di una Golf per raggiungere l’eliambulanza o l’elicottero che stava per essere inviato in via Turati, in città, a breve distanza dall’ospedale.
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