Depurazione del Garda, in arrivo 100 milioni. Oggi in edicola

Per il depuratore del Garda stanziati fondi per 100 milioni. Intanto bocciata la proposta di Legambiente di porre il numero chiuso ai turisti
Uno scorcio del lago di Garda
Uno scorcio del lago di Garda
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L'edizione odierna del Giornale di Brescia si occupa - tra le altre notizie in edicola oggi - anche del tema della depurazione nell'area del Garda. I soldi per avviare la costruzione dell'impianto, 100 milioni di euro, sono stati stanziati dal Cipe. Il progetto preliminare anche. L’iter per il nuovo sistema di depurazione del Garda prende quindi ufficialmente il via.
 
Nel frattempo a margine del Benaco arriva anche la proposta di Legambiente di introdurre l'accesso al lago in numero chiuso. «Una cavolata» la definisce il direttore del consorzio Garda Lombardia, Marco Girardi. Bocciata dunque senza appello l’ipotesi tracciata per tutelare il Garda e la qualità della vita di chi vi abita o lo frequenta per le vacanze, dall’impatto dell’invasione turistica. 

Mentre sull'Adamello si snoda il pellegrinaggio alpino, lo scalatore bresciano Giovanni Foti si appresta a partire per un'avventura in quota in Perù. Con lui anche due ragazzi con disabilità: «Esperienza unica».

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