Caritas, 40 anni di obiezione di coscienza e servizio civile

La Caritas chiama a raccolta il 26 maggio gli oltre 3mila bresciani che, dal 1977 al 2017 hanno svolto servizio civile. Ecco come partecipare
SERVIZIO CIVILE PER TREMILA
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La Caritas Diocesana di Brescia chiama a raccolta il 26 maggio dalle 20 al Brixia Forum gli oltre 3mila bresciani che, dal 1977 al 2017 hanno svolto servizio civile. 

Insieme si ritroveranno, per la prima volta, i primi obiettori di coscienza al servizio militare, quelli che si sono inseriti nel solco di percorso di obiezione ormai istituzionalizzato e quelli che hanno svolto il servizio civile volontario dopo la fine dell'obbligo di leva. 

«Una reunion in piena regola, alla quale parteciperà anche il vescovo mons. Luciano Monari, che sarà ospitata proprio nella storica location di mostre internazionali di armi - hanno evidenziato gli organizzatori - per dire che l'esperienza nel servizio civile ha radici nella cultura della pace, della solidarietà e della nonviolenza». Un'esperienza che per molti, come ha detto Giorgio Cotelli, direttore Caritas Diocesana di Brescia, ha segnato un cambio radicale di vita.

«Negli ultimi tre anni - ha aggiunto Cotelli - più di trecento giovani hanno vissuto quest'esperienza che ha permesso loro di apprendere la grammatica della relazione, dell'incontro con l'altro».

La Caritas guarda ai primi 40 anni di servizio civile con una serie di iniziative: oltre alla reunion, il 5 maggio alle 18.30 in sala Libretti del Giornale di Brescia, è in programma un momento di approfondimento culturale sul significato storico, la portata profetica e l'attualità dell'obiezione di coscienza e del servizio civile, moderato dal direttore Nunzia Vallini. 

Il 10 maggio alle 10, nella sede Caritas di piazza Martiri di Belfiore - ha reso noto Diego Mesa, già obiettore e oggi responsabile del Volontariato giovanile in Caritas - si terrà invece «un incontro informativo sul nuovo bando e sulle opportunità per i giovani che fossero interessati all'anno di servizio civile volontario».

La partecipazione alla reunion del 26 maggio è libera e gratuita, ma è necessario prenotare chiamando lo 030/3657746, inviando una mail a reunion@caritasbrescia.it oppure iscrivendosi sul sito www.caritasbrescia.it.

 

 

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