Bassa

Occhi elettronici puntati in strada: prevenzione per tre paesi

Grazie a occhi elettronici di ultima generazione la microcriminalità a Pontevico, Alfianello e Robecco d'Oglio si è ridotta sensibilmente
AA

Grazie a occhi elettronici di ultima generazione la microcriminalità a Pontevico si è ridotta sensibilmente. Numeri da record quelli che ci ha presentato, statistiche alla mano, il comandante della Polizia Locale, Maurizio Carrera che accenna ad un abbattimento dell’80% delle denunce grazie al Progetto Sicurezza. 

Un investimento che nel corso dei vari aggiornamenti ha raggiunto i 100mila euro e ad oggi vede installate in tre comuni (Pontevico, Alfianello e Robecco d’Oglio), 24 telecamere in rete grazie a un sistema di antenne wi-fi. L’iniziativa fu finanziata oltre che dal Comune, anche attraverso dei contributi della Regione Lombardia e da Autostrade Centro Padane. I costi furono anche sostenuti in parte da alcune aziende pontevichesi che credettero all’idea.

«Un sistema che ha portato ad abbattere furti e scippi in luogo pubblico - ha spiegato l'ufficiale - ora il nostro obiettivo è di arrivare a installare altre 12 telecamere».
Oltre ad aver ridotto di parecchio la microcriminalità il sistema permette attraverso controlli incrociati a dare un’identità a chi eventualmente delinque. 
«Nella ultime tre settimane due residenti sono state avvicinati e truffati da alcuni malviventi. Le telecamere ci hanno permesso di individuare gli autori e le loro immagini sono state fornite ai carabinieri». 

In più è stato acquisito recentemente il sistema che permette di verificare se i veicoli in transito, dispongono di revisione e copertura assicurativa: «Su duemila autoveicoli che in un'ora passano per la direttrice Brescia-Cremona, almeno 200 non sono in regola con gli obblighi del Cds» ha concluso il Comandante.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia