Francese alle medie: «Mieux vaut tard que jamais»

Dopo una lunga ricerca l’istituto pare aver trovato un supplente
In classe. Il francese sta per tornare alla «Margheriti»
In classe. Il francese sta per tornare alla «Margheriti»
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«Mieux vaut tard que jamais»: meglio tardi che mai, recita il noto detto francese. Un’espressione che calza doppiamente a pennello nel caso della scuola media «Margheriti» di Collio, dove, nonostante l’anno scolastico sia iniziato puntuale lo scorso 11 settembre come per tutti gli altri alunni, da oltre un mese manca all’appello l’insegnante di francese.

Non che non lo si sia cercato disperatamente: dagli uffici dell’Istituto comprensivo di Marcheno, che raccoglie tutte le scuole primarie e secondarie dell’Alta Valle da Marcheno in su - inclusa la media «Margheriti» di Collio -, sono partite decine di chiamate alla disperata ricerca di un professore disposto a fare da supplente fino a giugno del 2018.

Tradotto in cifre l’incarico corrisponde a 6 ore settimanali con uno stipendio mensile che si aggira tra i 500 e i 600 euro. Una prospettiva che, unitamente alla notevole strada da fare per raggiungere l’istituto ogni giorno, non deve aver fatto per nulla gola alla dozzina di persone contattate: tutte quelle inserite nella graduatoria dell’Istituto comprensivo più alcune persone che con quest’ultima non avevano nulla a che fare.

La risposta che arrivava dall’altro capo della cornetta, infatti, è sempre stata la stessa, ovvero un secco «no». Finalmente un «sì». La ricerca si è rivelata completamente vana fino all’altro ieri, quando, stando a quanto dichiarato dagli uffici, un insegnante avrebbe risposto positivamente all’appello. Sabato, con grande sollievo per tutti e con oltre un mese di ritardo sulla tabella di marcia, le lezioni di francese dovrebbero quindi iniziare anche per i 53 alunni della «Margheriti».

Per arrivare a questo risultato, però, si è dovuti ricorrere addirittura a Facebook: l’Istituto comprensivo valtriumplino ha infatti richiesto agli amministratori della pagina «Questa è la Valtrompia», seguita da oltre 20.000 persone, di pubblicare l’annuncio nella sua bacheca, affinché l’offerta potesse raggiungere il più ampio numero di persone possibili.

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