Chiosco bar in Val di Bertone, per il progetto i tempi stringono

Obiettivo è poter avviare l’intervento a marzo, ma c’è l’incognita ditte disponibili a realizzarlo
Uno scorcio della Val di Bertone - © www.giornaledibrescia.it
Uno scorcio della Val di Bertone - © www.giornaledibrescia.it
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Sarà il 2022 l’anno della svolta in Val di Bertone? Probabilmente sì, potrebbe esserlo. Il condizionale è d’obbligo: «I lavori per la realizzazione del chiosco adibito a bar e dei servizi igienici, finanziati dalla Comunità montana con un contributo di 50mila euro, sono legati a doppio filo ai tempi tecnici e non solo - spiega il sindaco Sambrici -. La nostra intenzione è portare a termine l’intervento e affidare tramite bando ad un gestore il chiosco, operazioni che speriamo di concludere entro la fine di aprile per consentire alla stagione di partire come si deve».

Il chiosco troverà casa accanto alla casetta in legno utilizzata dai volontari e occupata, fino alla fine del 2019, per cinque anni dai Gnari della Val di Bertone.

A fine di quell’anno, dopo la scadenza della convenzione, il sindaco aveva deciso di indire un bando per individuare la nuova realtà che avrebbe gestito l’area, meta, specie d’estate, di molti turisti provenienti dalla Valle del Garza ma anche dalla zona Nord di Brescia. Nessuno, però, si era fatto avanti, così Sambrici aveva optato per una gestione condivisa con i volontari dei sodalizi locali, che da aprile a settembre si sono avvicendati durante i fine settimana per garantire la pulizia della zona.

Attualmente la pratica relativa ai lavori per la realizzazione del chiosco e dei servizi è sul tavolo dei Beni ambientali «ed entro la metà di febbraio dovremmo avere una risposta per capire se possiamo procedere con l’affidamento» prosegue Sambrici. Obiettivo del primo cittadino è avviare l’intervento a marzo per poi arrivare verso Pasqua a individuare il futuro gestore.

Qualora qualcosa andasse storto rispetto ai piani dell’Amministrazione «specialmente in prospettiva del fatto che in questo momento si fa molta fatica a individuare ditte disposte a realizzarlo - specifica il primo cittadino - proseguiremmo, come fatto già l’estate scorsa, a far alternare i volontari per dare tenere pulita l’area nei periodi di maggior frequentazione della Valle». Esclusa dal progetto, almeno per il momento, è la costruzione della tettoia, che inizialmente era inclusa nel pacchetto complessivo. «Siamo alla ricerca dei fondi per poterla realizzare» precisa Sambrici.

Altra novità di quest’anno potrebbe essere l’allacciamento alla corrente, che ad oggi manca in Bertone. «Vogliamo fare domanda - afferma il sindaco -. Dovremo farla arrivare da Agnosine, che ha un altro gestore rispetto a Caino».

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