Cattivi odori in zona industriale: parola ai nasi dei residenti

Il monitoraggio affidato agli abitanti: per 100 giorni registreranno in apposite schede le segnalazioni
© www.giornaledibrescia.it
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La parola ai nasi dei residenti di via Seradello e dintorni: saranno loro a registrare tramite apposite schede i disturbi olfattivi riscontrati nella zona industriale che da Sarezzo porta a Polaveno. Nel complesso si tratta un’area di 65 chilometri quadri punteggiata da decine di aziende: da anni è al centro di lamentele e segnalazioni dovute alla presenza persistente di cattivi odori, i quali, a detta di qualcuno, arrivano addirittura a creare veri e propri disturbi fisici come bruciori alla gola.

Il monitoraggio è iniziato lo scorso 1 novembre e si protrarrà fino all’8 febbraio per un totale di 100 giorni. Sull’operazione intrapresa dal Comune di concerto con Arpa, Asst e Provincia aleggia un certo scetticismo da parte dei residenti, che durante l’assemblea avevano espresso incertezze sulle tempistiche troppo ristrette del monitoraggio, al quale attualmente hanno preso parte una trentina di persone.

Dubbi o non dubbi, qualcosa secondo l’Amministrazione andava fatto e in tempi brevi: «Sono anni che teniamo sotto controllo questo sito - spiega Fabio Ferraglio, assessore alle Politiche ambientali -: ora abbiamo deciso di servirci di uno strumento messo a disposizione dalla Regione con l’obiettivo di raccogliere statistiche e dati attendibili, che saranno vagliati da un tavolo tecnico creato ad hoc».

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