Valsabbia

Tappi di plastica e lattine portano carta e cartucce a scuola

Progetto pilota in Valsabbia: 800 studenti, con l'ecologia, portano in classe il materiale scolastico
DIFFERENZIATA A SCUOLA
AA

Economia circolare a chilometro zero in Valle Sabbia, dove scuole, Sae Vallesabbia, Raffmetal e Valsir, uniscono le forze con l’obiettivo di porre l’attenzione sul tema delicato della raccolta differenziata e del corretto smaltimento dei rifiuti. Un progetto pilota che ha l’ambizione di condurre le nuove generazioni, in questo caso rappresentate dagli ottomila studenti di ogni ordine e grado che frequentano le 80 scuole valsabbine, ad essere consapevoli (loro e poi anche i loro genitori) del fatto che trasformare uno scarto in qualche cosa che vale non solo è possibile, ma farlo conviene.

L’accordo è stato siglato nei locali della Comunità montana di Valle Sabbia nei giorni scorsi.

La sperimentazione funzionerà così: Sae metterà a disposizione di tutte le scuole dei contenitori per le lattine d’alluminio e per i tappi di plastica. Materiali che verranno poi recuperati: la plastica da Valsir, azienda leader nel settore termosanitario, le lattine da Raffmetal che è il maggior produttore europeo di leghe di alluminio ottenute da riciclo. Bambini, ragazzini e studenti, vedranno poi il loro impegno concretizzarsi e monetizzarsi in strumenti didattici. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia