Valsabbia

Rocca d’Anfo, doppio taglio del nastro

Inaugurati la stagione turistica e i nuovi allestimenti. E a giugno c’è il «Rocca Live»
Rievocazione storica alla Rocca d'Anfo - © www.giornaledibrescia.it
Rievocazione storica alla Rocca d'Anfo - © www.giornaledibrescia.it
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Le visite guidate erano già ripartite lo scorso 22 aprile, ma l’inaugurazione ufficiale della nuova stagione turistica della Rocca d’Anfo si è tenuta con una cerimonia alla presenza delle autorità. A fare da sfondo all’evento la terrazza panoramica a picco sul lago d’Idro.

Introdotti da una suggestiva rievocazione storica, i rappresentanti delle istituzioni hanno espresso soddisfazione per gli obiettivi raggiunti nel percorso di valorizzazione della fortezza valsabbina. «Un doveroso ringraziamento va a chi ci affianca nella tutela di quest’opera strategica per il turismo della Valle - ha commentato il presidente della Comunità Montana di Valle Sabbia Giovanmaria Flocchini - in primis la Regione Lombardia, il Comune di Anfo, il Demanio, la Soprintendenza, Valle Sabbia Solidale, l’Agenzia territoriale per il turismo e le Associazioni, fra tutte il Gruppo Sentieri Attrezzati Idro 95 e "La Polveriera APS", oltre a Fondazione Cariplo, che ci sostiene con risorse importanti».

Da quest’anno i visitatori potranno accedere anche ai nuovi allestimenti alla Caserma della Gola e alla Batteria Anfo (a cura dell’Associazione Museo Parco delle Rimembranze), inaugurati proprio in quest’occasione con l’immancabile taglio del nastro. Due le opportunità di visita guidata alla fortezza (completa, di circa 4 ore, o breve, di circa 2 ore e 30); per info www.roccadanfo.eu) con ampliamento dei turni disponibili e la possibilità di visite 5 giorni su 7 a luglio e agosto, anche senza prenotazione. Ma non finisce qui: il prossimo 8 giugno prenderà il via anche la rassegna «Rocca Live», con un fitto calendario di eventi culturali e musicali, tutti ad ingresso libero. A conclusione della cerimonia, per tutti i presenti, un rinfresco a base di prodotti locali, con i formaggi del Caseificio Valsabbino.AVS

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