Valsabbia

Posizionava larve sulle trappole a scatto: fermato bracconiere

I carabinieri forestali di Vobarno e Vestone hanno fermato dei bracconieri con il carniere pronto all'uso
  • Bracconieri fermati
    Bracconieri fermati
  • Bracconieri fermati
    Bracconieri fermati
AA

Posizionava trappole a scatto per catturare gli uccellini. Il bracconiere è stato scoperto dai carabinieri Forestali di Vestone, in attività di antibracconaggio in frazione Levrange di Partica Bassa.

I militari,  dopo un lungo appostamento per controllare delle trappole a scatto tipo sepp, sorprendevano una persona che si apprestava a sostituire le larve usate come esca. L’uomo è stato denunciato mentre le trappole venivano disarmate e poste sotto sequestro.

I carabinieri forestali della stazione di Vobarno, ad Agnosine, hanno anche trovato un cacciatore che esercitava l’attività venatoria avvalendosi di richiami vivi non consentiti, cioè privi di anello identificativo inamovibile di riconoscimento. Non solo: l'uomo aveva abbattuto un esemplare di ciuffolotto, specie di avifauna selvatica particolarmente protetta.

A Roè Volciano rhanno anche trovato sei reti da uccellagione nascoste nella boscaglia, pronte a catturare altri esemplari di avifauna.

 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia