L'assalto «fascista» al Mandacarù frutta pochi euro

Spaccata a sfondo razziale quella subita dal negozio Mandacarù che apre al civico 2 di via Terni, a Sopraponte di Gavardo. Ignoti, nella notte fra martedì e mercoledì hanno assalito la rivendita di abbigliamento usato a scopo di beneficenza, rompendo un vetro del portoncino d'ingresso e portandosi via alcuni capi, per altro di scarso valore, lasciando col pennarello rosso delle scritte dal sapore xenofobo sul bancone.
In una si accusa l'associazione di aiutare gli immigrati, con la minaccia estesa anche ad altre realtà: «Gli italiani sono in crisi ... colpiremo tutti coloro che aiuteranno gli stranieri», siglata con una svastica e con un W il Fascio. E poi ancora: «...questo fatto di protesta da parte di RFN Rifondazione Forza Nuova» sigla inedita quanto improbabile.
Di fatto, i ladri hanno rovistato nei cassetti del banco alla ricerca di denaro, trovando poche decine di euro e portandosi via degli indumenti. Increduli e allo stesso tempo irritati i volontari che gestiscono il negozio.
I carabinieri hanno già acquisito le immagini registrate dalle telecamere presenti in zona.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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