Valsabbia

Al Centro disabili si gioca con la luce, i suoni e i profumi

Lo scopo è migliorare la qualità della vita degli ospiti, sia dal punto di vista del benessere fisico ed emotivo
Il locale. La «stanza magica» a disposizione del Centro diurno disabili
Il locale. La «stanza magica» a disposizione del Centro diurno disabili
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Una palestra multisensoriale a disposizione del Centro diurno per disabili. Un locale arredato e attrezzato su misura per interventi specifici e, allo stesso tempo, modulabile per rispondere alle singole richieste, peculiarità e bisogni degli ospiti.

 «Il progetto - spiega Lara Paterlini, responsabile della struttura villanovese gestita dalla cooperativa CoGeSS - nasce con l’intento di soddisfare sempre meglio le necessità della nostra utenza, un’utenza così variegata e speciale. Da tempo ci stavamo interrogando su quali potessero essere le proposte più interessanti da avviare allo scopo di migliorare la qualità della vita degli ospiti, sia dal punto di vista del benessere fisico ed emotivo, sia da quelli delle competenze relazionali e dell’integrazione sociale».

La scelta è caduta sulla realizzazione della palestra multisensoriale. I lavori. «Una stanza "magica" - racconta la responsabile del Centro - dove si gioca con la luce, gli odori, il suono e il tatto, immersi in un’atmosfera rilassante.

Al suo interno i ragazzi sperimentano stimolazioni del corpo attraverso materiali di vario tipo: dal tubo con le bolle interattivo ai fasci di fibre ottiche, dalla tenda in cui nascondersi e rannicchiarsi all’angolo morbido dove si può stare accompagnati da musiche e profumi. Si tratta di un’esperienza intensa, per gli ospiti ma pure - aggiunge Lara Paterlini - per gli operatori che li affiancano». L’allestimento è stato reso possibile da una raccolta fondi, effettuata grazie all’impegno di un gruppo di volontari, alla quale si è aggiunto un contributo arrivato dall’Ikea di Roncadelle. Nei giorni scorsi si è svolta l’inaugurazione, con l’intervento del presidente della Comunità montana di Vallesabbia Giovanmaria Flocchini, del sindaco di Villanuova Michele Zanardi e di Elisa Omodei, assessore ai Servizi sociali. Oltre cento le persone presenti a quella che si è trasformata da subito in una bellissima festa. È stato ricordato come la nuova palestra sia, prima d’ogni altra cosa, un «luogo d’incontro» tra persone. A ben pensarci, una metafora della vita di tutti noi.

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