Addio a Giuseppe Pelizzari reggente del Cai di Vestone

Aveva 63 anni e la montagna nel cuore. Quel cuore che all'improvviso ha cessato di battere, senza lasciargli scampo. Giuseppe Pelizzari, referente del Cai di Vestone, è partito per l'ultima ascesa, quella senza ritorno. Lasciando i molti che nella Valsabbia lo conoscevano attoniti e sgomenti.

Un infarto lo ha colto nella notte tra giovedì e venerdì. L'allarme è stato lanciato alle 7 di mattina ma a nulla è valso l'intervento dell'elisoccorso e dell'auto infermierizzata di Nozza, giunti alla cascina di Anfo in cui risiedeva da tempo con la compagna, lui che era originario della Valtrompia.

La salma ora è composta nella camera mortuaria del Ricovero di Nozza: saranno certo in molti lunedì alle 11 a volerlo salutare per l'ultima volta in occasione delle esequie fissate per le 11 alla Parrocchiale di Lavenone.

Alla luce della scomparsa di Pelizzari - impiegato in banca, ma prossimo alla pensione - il Cai di Vestone ha rinviato l'incontro che ieri sera doveva avere per ospite e relatore un'autorità della montagna come Fausto Camerini.