Valcamonica

Violenze su genitori e la ex: due arresti a Breno e Capo di Ponte

Due uomini sono stati messi agli arresti domiciliari dopo aver minacciato, nell'ordine, i genitori e la ex compagna
Violenze (immagine simbolica) - © www.giornaledibrescia.it
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Due storie di violenza arrivano dalla Valcamonica: diverse, ma accomunate dalle vessazioni e dalle minacce.

A Breno i carabinieri hanno eseguito un'ordinanza di arresti domiciliari nei confronti di un operaio 45enne incensurato: l’uomo aveva minacciato e aggredito più volte gli anziani genitori chiedendo loro soldi per acquistare la droga.
I due anziani, non riuscendo più a far fronte alle richieste e considerando il comportamenti sempre più aggressivi del figlio, hanno trovato la forza per andare in caserma e denunciarlo.

Il secondo «Codice rosso» è stato invece attivato dai militari di Capo di Ponte: ai domiciliari è finito un operaio 52enne, originario del Marocco, da diversi anni residente in valle con la famiglia. Non accettava la fine della storia sentimentale con la ex moglie e soprattutto era accecato dalla gelosia dovuta al fatto che lei aveva intrapreso una nuova relazione sentimentale con un uomo del posto.
Nelle ultime settimane aveva iniziato a pedinarla e a molestarla. Era andato a bussare anche alla porta di casa del nuovo compagno per minacciarlo. Il 52enne è stato denunciato dalla ex e il Gip del Tribunale di Brescia ha disposto gli arresti domiciliari.

In entrambe le vicende il reato contestato è quello di atti persecutori.

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