Svolta green, negli hotel camuni l'estate si vive in bicicletta

Camere al primo piano e camere d’aria a portata di mano. Caraffe in calo e borracce in crescita. A Boario Terme, l’estate degli alberghi si vive sui pedali: da qualche settimana, quattro hotel della cittadina termale sfoderano il marchio di «Bike Hotel» che potrebbe segnare l’inizio di una nuova stagione per il futuro alberghiero della città. Merito della Dmo di Valle Camonica che ha invitato tutti gli alberghi ad attrezzarsi per venire incontro ai bisogni dei turisti su due ruote: chi ha aderito, ha avuto a disposizione un esperto con consigli utili, un elenco di interventi da portare a termine e il sopralluogo di un giudice che ha assegnato il riconoscimento.

A Boario Terme hanno aderito in quattro: Hotel Brescia e Hotel Diana sono risultati il top di gamma guadagnandosi il marchio «Gold Bike Hotel», l’Hotel Sorriso ha conquistato il «Silver» e all’Hotel Rizzi Aquacharme è andato il «Bronze». Un segnale di risveglio incoraggiante nella città delle terme dove, negli ultimi due anni, la vecchiaia e il calo delle presenze ha portato alla chiusura di ben quattro strutture ricettive (Armonia, Excelsior, Bassini e Mina).

«I ciclisti che vengono da noi trovano una piccola officina attrezzata per le riparazioni, uno spazio protetto dove poterle parcheggiare e possono noleggiare e-bike o mountain bike - ha spiegato Roberto Piccinelli, titolare dell’Hotel Brescia -. Abbiamo la fortuna di avere una pista ciclabile che tutti ci invidiano e tanti luoghi da scoprire pedalando. Si sa che il turismo puramente termale è in crisi da anni e con questo progetto si entra in una fetta di mercato che è costantemente in crescita». Al Brescia, la svolta green è la più evidente: disponibili sei e-bike e quattro mountain bike ma anche una Smart elettrica e una colonnina per la ricarica dei veicoli elettrici. Nel deposito bici, accessibile con card magnetica, il turista trova set di chiavi di tutte le misure, camere d’aria e kit per rimediare alle forature e un impianto per il lavaggio della bici.

All’hotel Diana, l’offerta è simile. «Il turista che vuole girare la Valle Camonica in bici, qui è benvenuto e sa che può trovare tutto ciò che serve per una vacanza senza preoccupazioni - ha spiegato Mauro Pezzotti -. Abbiamo a disposizione cinque e-bike e sei city bike e sono soprattutto gli stranieri ad informarsi preventivamente se in hotel trovano determinati servizi. Anche in Italia le cose stanno cambiando in questa direzione e vogliamo essere pronti». E adesso è allora tempo di pedalare.