Passione, l’ingrediente di chi si iscrive a Chef per una notte

Passione. È questa la parola ricorrente tra gli aspiranti chef che risultano iscritti a Chef per una notte, edizione numero cinque. Un tratto comune che avvicina studenti appena diciottenni o manager super impegnati, casalinghe e mamme a tempo pieno e giovani blogger che affidano alla rete i propri racconti di cucina.

A poco più di un mese dall’apertura delle iscrizioni al sito www.gusto.giornaledibrescia.it sono circa una cinquantina coloro che hanno postato almeno una delle proprie ricette tra le categorie Stuzzuchini, Antipasti, Primi, Secondi, Piatto vegetariano, Dessert. Un ricettario consultabile in ogni momento che già sfiora le 100 preparazioni. A farla da padrone, al momento, i dessert, seguiti, e non è una novità, dai Primi piatti. C’è comunque ancora tempo per iscriversi e mettersi in gioco alla tavola di Chef per una notte. Per farlo, lo ricordiamo, è necessario registrarsi sul nostro portale e inviare i propri piatti migliori.

In palio un’esperienza unica. Quella di poter vivere da protagonisti la propria passione per la cucina. Nella serata di gala che anche quest’anno si svolgerà al ristorante Carlo Magno di Collebeato, infatti, gli appassionati vincitori avranno modo di proporre in sala i propri piatti, affiancati da chef blasonati del calibro di Philippe Léveillé o Stefano Baiocco. Una vera e propria brigata di professionisti - Stefano Cerveni, Massimo Fezzardi, Piercarlo Zanotti, Gabriele Bozio - capitanati da Beppe Maffioli e da Iginio Massari.

Perché esserci. Accanto al privilegio di lavorare gomito a gomito con una simile brigata, partecipare a Chef per una notte offre però anche altre golose opportunità. La prima è quella di partecipare come ospiti alla cena conclusiva al Carlo Magno e assaggiare i piatti vincitori. Inoltre chi partecipa anche con una sola ricetta ha la possibilità di accedere gratuitamente alle Lezioni di Chef, novità assoluta dell’edizione di quest’anno. Di cosa si tratta? Quattro lezioni di cucina tenute da Beppe Maffioli, già docente per Cast Alimenti, proprio nelle aule della scuola di cucina di via Serenissima.

A disposizione, fino ad esaurimento, vengono messi 40 posti. Il primo appuntamento è in calendario per martedì 14 novembre dalle 20. Tema: il caffè in cucina.