Cultura

Estate in castello oltre la pandemia tra musica, cultura e cibo

La stagione, dal 1° giugno al 26 settembre, avrà pure un fine benefico a favore di Ant, Elisoccorso e Perlar
WE LOVE CASTELLO
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Nemmeno la pandemia è riuscita a espugnarlo. Dopo essere salito sul podio dei luoghi del cuore Fai 2020, il castello di Brescia si prepara a ospitare un’estate di festa, musica e cultura. Confermata anche per la prossima stagione la sinergia tra Palcogiovani, 94 Investimenti e Kitchen, a cui nel 2019 la Fondazione Brescia Musei aveva affidato un incarico triennale per l’organizzazione del palinsesto estivo sul Cidneo.

Ecco quindi tornare, dall’1 giugno al 26 settembre, «We love Castello», rassegna che già la scorsa estate aveva portato nelle corti della fortezza cittadina oltre 200mila bresciani con il villaggio dei sapori Belvedere 030. Le novità per la seconda edizione, presentata ieri alla presenza della vicesindaco Laura Castelletti e del consigliere di Fondazione Brescia Musei Felice Scalvini, sono tante e promettenti. A partire da una rafforzata attenzione per la musica, che sarà regina delle serate con un fitto calendario di concerti gratuiti. «Dopo lo stop forzato che si è abbattuto pesantemente sul settore - spiega il content manager del progetto Marco Tambussi, di Kitchen srl - abbiamo voluto dare spazio e sfogo sia a chi ha lavorato negli anni per costruire la scena culturale del nostro territorio sia a chi vi si affaccia e vorrebbe diventarne parte».

Spazio allora, da giovedì a domenica, alle collaborazioni con l’associazione Festa della musica, il progetto Oasi di Marco Obertini, la Butchers’ Vynil Selection, i collettivi easy listening, Brain Tree e WOWomen, il dj set di Jean Luce Stote e il Bazzini Consort. In questo ambito si inserisce anche «BS.BG Live, Connessioni Capitali», esordio del gemellaggio con Bergamo in vista del 2023: ogni settimana si alterneranno sul palco band bresciane e bergamasche, selezionate tra le proposte indipendenti. Non mancheranno poi appuntamenti amarcord, come le serate MusicalZOO e Beatles in the Castle, a cura dei Beatlesiani d’Italia. Duecentocinquanta i posti a sedere previsti, prenotabili sul sito welovecastello.it.

Ma oltre a Belvedere 030 ci saranno altri tre spazi fisici per accogliere cultura, sport ed enogastronomia. Come l’Agorà, un padiglione di 70 metri quadrati con venti posti, che sarà fulcro di attività didattiche, educative ed enogastronomiche. E a proposito di cucina, oltre ai consueti foodtruck sarà allestito un vero e proprio ristorante, la Terrazza Armani, dove sarà possibile gustare i piatti dello chef Oscar Armani. Il bastione di San Marco per tre domeniche al mese si trasformerà in un market corner, con gli artisti e gli artigiani di Mercato 23, i collezionisti di Remember Vintage e i prodotti territoriali del Festival dei Sapori. Anche i ristoranti del centro arriveranno tra le mura grazie ai pic nic gourmet, a cui si affiancherà lo sport: il Castello sarà punto di arrivo e di partenza di bike tour per città e provincia e cacce al tesoro.

«Vista la situazione sanitaria, abbiamo progettato tutto a occhi bendati - ammette l’ideatore del progetto Cristian Delai di Palcogiovani -, ma siamo pronti a portare avanti il palinsesto anche qualora dovesse rimanere il coprifuoco alle 22». Al divertimento si unisce infine una ragione sociale e culturale: l’utile della stagione verrà devoluto ad Ant, Associazione Elisoccorso Brescia BravoSierra e Associazione Perlar e, con il supporto di Bper Banca, verrà attivata una raccolta fondi per il restauro della locomotiva.

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