Manuela, l'appello della sorella: «Chi sa o ha visto parli»

«Voglio rivolgere un appello a chiunque viva nelle zone limitrofe a Brescia. Come saprete, mia sorella è scomparsa ormai da 16 giorni. Le telecamere di videosorveglianza hanno inquadrato la sua vettura a Brescia sabato 28 luglio. Chiunque sappia qualcosa o ha visto qualcosa parli. Vi prego, chi sa si faccia vivo con le forze dell'ordine».

Questo l'appello disperato di una famiglia che da più di due settimane aspetta notizie che non arrivano. Resta fitto il mistero della scomparsa di Manuela Bailo, la 35enne di Nave svanita nel nulla lo scorso 29 luglio dopo aver lasciato l'appartamento dove ancora conviveva con l'ex. 
La sorella Arianna a nome di tutti i parenti più stretti rompe il silenzio e davanti alle telecamere di Teletutto chiede a chiunque sappia qualcosa di parlare. «Anche chi può aver visto l'auto di Manuela lo dica», spiega la famiglia.

L'inchiesta della Procura nel frattempo prosegue. Non ci sono indagati e gli inquirenti lavorano per provare a risolvere il mistero dell'estate bresciana. Gli sms inviati fino a lunedì 31 luglio dal telefono di Manuela potrebbe non averli scritti lei, ed è uno degli aspetti oscuri di una vicenda che porterebbe ai rapporti sentimentali della giovane di Nave, convivente con l'ex fidanzato, visto l'ultima volta venerdì 28 luglio di notte a casa, e innamorata di un uomo sposato con il quale si è scritta via sms anche sabato prima di sparire nel nulla.