Dal carcere, un dono che vale tanto

Dentro la gara di solidarietà che in questi mesi ha portato i bresciani a donare 641mila euro per la Fondazione Nikolajewka (con l’obiettivo di finanziare le nuove strutture assistenziali dentro quel monumento vivente che è la sede di Mompiano) ci sono donazioni che brillano non solo per quanto pesano ma soprattutto per quanto valgono. Un valore che - come i «due spiccioli» della vedova evangelica raccontata da Marco - si nutre della storia di chi li dona.

È il caso dei 700 euro che - con un’iniziativa chiamata «Colazione solidale» - hanno raccolto e donato i detenuti della casa circondariale Nerio Fischione, quello che la tradizione bresciana chiama Canton Mombello. Da un carcere - da quello che con incrollabile durezza la nostra civiltà considera come una scatola chiusa dentro la quale arginare chi ha sbagliato - arriva in questa occasione non una richiesta di aiuto, non una protesta, non una rivendicazione, ma un gesto di generosità.

Una scelta di condivisione nei confronti di chi patisce una disabilità motoria da parte di chi fa i conti con una disabilità sociale. Per chi sta pagando il suo conto con la giustizia, quei «due spiccioli» donati pesano e valgono. Eccome.