IL SERPENTE E L'ARCOBALENO

Regia: Wes Craven
Con: Bill Pullman, Cathy Tyson, Zakes Mokae, Paul Winfield
Genere: horror/avventura
Distribuzione: Pulp video
Film d’avventura alla Indiana Jones, personaggio che secondo l’antropologo Wide Davis sarebbe stato ricalcato sul protagonista del suo libro autobiografico da cui “Il serpente e l’arcobaleno” è tratto, o film dell’orrore? Sin dalla prima proiezione, questa pellicola diretta da Wes Craven, uno dei big dell’horror Usa (“Le colline hanno gli occhi”, “Nightmare”, Scream”…), ha diviso il pubblico tra ammiratori e detestatori: i primi ammaliati da una vicenda che sotto la patina di paura denuncia sia la ferrea dittatura di ”papà Doc” Duvalier ad Haiti fra il 1956 ed il 1971, sia l’avidità di guadagno delle multinazionali farmaceutiche Usa; gli altri invece giudicando il prodotto superficiale, a tratti più documentario che cinema, e solo di rado capace di far scorrere brividi. Per chi scrive qui, vale soprattutto la prima ipotesi, quella del far conoscere al grosso pubblico le malefatte dei Ton Ton Macoute, i poliziotti stregoni di Duvalier che si faceva passare per Mago Nero, se non addirittura per il dio Baron Samedi e sfruttava il voodoo per terrorizzare la popolazione minacciando di far diventare i ribelli morti viventi (elemento che è anche una bella metafora per condannare qualsiasi dittatura). Il tutto narrando le vicissitudini dell’antropologo Bil Pullman che arriva nell’isola inviato da una casa farmaceutica per studiare il fenomeno degli zombie e scovare la polvere che uccide momentaneamente, ma in realtà trasforma in morto vivente. Polvere che c’è come scoprirà a sue spese… Reperibile in dvd e, per la prima volta un blu ray, extra inconsistenti.
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