Italia e Estero

Il sito dell'Inps non regge: scatta la chiusura temporanea

Troppi accessi, troppa disorganizzazione: il bonus di 600 euro si trasforma in una beffa
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«Al fine di consentire una migliore e più efficace canalizzazione delle richieste di servizio, il sito è temporaneamente non disponibile. Si assicura che tutti gli aventi diritto potranno utilmente presentare la domanda per l'ottenimento delle prestazioni».

Dopo 12 ore surreali, in cui il sito dell’Inps è andato in tilt per i troppi accessi, con gli utenti che non riuscivano a concludere la pratica per il bonus di 600 euro, ma in compenso potevano accedere ai profili privati di altre persone, l’Istituto nazionale di previdenza sociale getta la spugna.

Con un messaggio agli utenti che compare al posto dell’home page, si comunica la sospensione delle attività online. Non è dato sapere per quanto e come verranno riorganizzate per evitare nuovi problemi. Mentre l’emergenza sanitaria legata al coronavirus prosegue, si aggiunge dunque anche un grave disservizio per chi cerca legittimamente di ottenere l’indennizzo previsto per imprese e lavoratori autonomi. 

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