Sport

Juve-Napoli, vittoria a tavolino per i bianconeri

La squadra di De Laurentiis penalizzata con un punto in classifica per non essersi presentata a Torino
Aurelio De Laurentiis e Andrea Agnelli - Foto Ansa/Ettore Ferrari © www.giornaledibrescia.it
Aurelio De Laurentiis e Andrea Agnelli - Foto Ansa/Ettore Ferrari © www.giornaledibrescia.it
AA

Zero a tre a tavolino per non essersi presentati a Torino, e un punto di penalizzazione in classifica. Fermo restando che la Procura Figc indaga sul mancato rispetto dei protocolli. Arriva la stangata per il Napoli di Aurelio De Laurentiis dalla tanto attesa decisione del giudice sportivo sulla mancata disputa di Juventus-Napoli del 4 ottobre scorso, con la squadra di Gattuso bloccata dalla Asl dopo le positività di Zielinski ed Elmas.

Il Napoli annuncia ricorso, anche se si dovrebbe usare il plurale: visto l'incrocio di competenze e giurisdizioni, tra decreti governativi, autonomia della sanità regionale e normative sportive, non è per nulla da escludere che la disputa prosegue anche fuori dai confini della Figc, con tempi lunghi. E inevitabili strascichi polemici. 

In serata, con un tweet, arriva la reazione del club partenopeo: «La Sscn da sempre rispetta le regole e la legge. Attende con fiducia l'esito dell'appello credendo fermamente nella Giustizia». 

Mancava al Napoli per non partire la causa «di forza maggiore», sostiene però Gerardo Mastrandrea, giudice della serie A; e se la giustizia sportiva non può sindacare le decisioni delle autorità sanitarie, di sicuro può considerare il comportamento del club di De Laurentiis. Che ad avviso del giudice sportivo ebbe un primo ok dalla Asl1 a partire, e solo la domenica alle 14.31 un no dalla Asl2, quando però oramai aveva in sostanza già deciso di non partire, avendo annullato dalla sera prima il charter per Torino. 

La stangata di oggi è il primo step di quella che si preannuncia una lunga battaglia. Il club partenopeo ha già annunciato che ricorrerà alla corte di appello federale contro la decisione e poi eventualmente al Collegio di Garanzia del Coni. E c'è sempre il Tar.

 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia