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Colpani, il gioiello che il Brescia si è fatto scippare

Dall’infelice provino con le rondinelle nel 2008 alla scalata nell'Atalanta fino all’Italia Under 20
Andrea Colpani, 19 anni, bresciano di San Zeno in forza all’Atalanta - © www.giornaledibrescia.it
Andrea Colpani, 19 anni, bresciano di San Zeno in forza all’Atalanta - © www.giornaledibrescia.it
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Non è stato certo il primo, ci si augura possa essere l’ultimo. Andrea Colpani, centrocampista classe ’99, bresciano che il Brescia non ha saputo far suo lasciandolo all’Atalanta, sta vivendo la prima estate sotto i riflettori.

E lo fa con i colori nerazzurri, che com’è giusto che sia è orgoglioso di portare perché quella squadra è stata la prima a credere davvero in lui, anche se da sanzenese non rinnega affatto le radici bresciane e ama la sua terra come quando a soli 5 anni il padre lo portò per la prima volta allo stadio a vedere le ultime partite di Roberto Baggio. È uno strano derby quello che vive ogni giorno, ma lo fa in modo naturale perché il ragazzo ha la giusta personalità. E se qualcuno non capisce, peggio per gli altri.

Ma poi cosa c’è da capire? Lui il primo provino lo fece al Brescia nel 2008, seguirono quelli al Montichiari, al Milan e all’Inter. L’Atalanta fu semplicemente il club che più gli fece capire di essere disposta a dargli una chance per giocare a calcio in un settore professionistico.

I piedi buoni si vedevano, il problema era il fisico che fino a 2-3 anni fa non era ancora così sviluppato. Un anno negli Allievi della FeralpiSalò, con Aimo Diana come allenatore, è stato il definitivo trampolino di lancio. Da lì in avanti l’Atalanta se l’è ripreso e ne ha fatto un perno delle sue giovanili. Nell’ultima stagione Andrea Colpani, preferibilmente playmaker, ma all’occorrenza anche mezz’ala, ha giocato da protagonista nella Primavera nerazzurra che ha fermato la propria corsa solo nella semifinale scudetto.

Il «Colpa» ha messo insieme 6 gol e 4 assist in 29 partite tra campionato, Coppa Italia e fase finale. Con la prima squadra. Il ragazzo, che ha compiuto 19 anni l’11 maggio e che cominciò a giocare nella Sanzenese quando ancora non andava a scuola, ha già collezionato anche un paio di panchine con la prima squadra e Gasperini quest’estate lo sta tenendo stabilmente aggregato per gli allenamenti con i big. Nei giorni scorsi gli ha concesso tutto il secondo tempo nell’amichevole con il Rezzato; Colpani ha sfruttato l’occasione andando in gol.

Preferibilmente mancino, sa comunque usare molto bene anche il piede destro e l’ha dimostrato la scorsa settimana nello stage con l’Under 20 dove ha segnato due reti nel 4-0 al San Marino: la prima con un sinistro dai 25 metri finito sotto l’incrocio, la seconda con un destro in corsa dal limite dell’area mettendo il giocattolo nell’angolino. Il suo procuratore, il bresciano Tullio Tinti, ha deciso con l’Atalanta di non mandarlo a giocare in B o in C. Resterà come fuori quota in Primavera, ma considerando l’estate che sta vivendo il passaggio stabile in prima squadra potrebbe essere dietro l’angolo.

 

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