Union Brescia, Sorensen e Cisco: «Per tutti è una grande sfida»

L’Union Brescia alza il velo, sul campo ma anche su volti e voci dei nuovi protagonisti. È anche tempo di presentazioni.
Freddy Sorensen
A partire da quella di Freddy Sorensen, esperto difensore centrale che lo scorso anno arrivò alla FeralpiSalò in primavera dopo un lungo periodo di inattività. Ora il salto come Union Brescia: «Di certo è una bella opportunità – dice il difensore danese – sia per me che per tutti. Ora è tutto nuovo, noi più vecchi speriamo di unire tutti, anche i tifosi, cercando di riunire quelli di Salò a quelli del Brescia. Di certo per tutti è una grande sfida». Dice ancora: «Sono tra i più vecchi, ora dovrò dare una mano anche ai più giovani sia in partita che durante la settimana. Le pressioni cambiano rispetto allo scorso anno: vanno usate a nostro favore».
Sorensen avrebbe potuto andare a Ravenna avvicinandosi a casa (vive a Bologna). Ravenna è anche la città della moglie: «Alla fine non potevo dire di no a questa richiamata. Non potevo nemmeno dimenticare il fatto che lo scorso anno mi hanno dato una opportunità e un contratto a marzo».
Andrea Cisco
Tempo di farsi conoscere anche per l’esterno Andrea Cisco: «Quando arriva una chiamata del genere – esordisce l’ex Sudtirol e Perugia – non c’è da pensarci su due volte e col procuratore ho voluto girare tante piazze. Ho fatto B e C, ma non sono mai riuscito ad affermarmi davvero. Questa la vedo dunque come un’occasione per provare a fare il salto». Dice di sè: «Sono un giocatore di fascia sia a destra che a sinistra, sono tendenzialmente un quinto, ma a disposizione anche sottopunta in caso di 3-4-2-1».
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