Il Carpenedolo si gode Pasini, il centrocampista che fa il bomber

Segna da quattro gare filate e da dicembre è a nove: «Sono solo al posto giusto nel momento giusto»
Nicolò Pasini con la maglia del Carpenedolo - Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it
Nicolò Pasini con la maglia del Carpenedolo - Foto New Reporter Nicoli © www.giornaledibrescia.it
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 «È una qualifica che non mi rispecchia, ma ormai tutti mi chiamano così»: tanto modesto quanto realista e fedele al proprio ruolo di mediano, Nicolò Pasini rinnega l’appellativo di «bomber» che compagni di squadra del Carpenedolo d’Eccellenza ed amici gli attribuiscono sempre più spesso di questi tempi. E se da un lato gli va dato atto di essere a pieno titolo un centrocampista nello scacchiere rossonero, dall’altro la vena realizzativa mostrata in stagione - specialmente di recente - spinge a paragonarlo ad un attaccante con il vizio del gol. In effetti, nessuno vanta numeri come lui nel Carpenedolo di Eccellenza, in cui svetta nella statistica dei marcatori.

Cosa dicono i numeri

Analizzandone infatti i numeri ai raggi x, il giovane classe ‘95 dalla doppietta alla Bedizzolese del 19 dicembre ha firmato in totale 9 centri, di cui 4 nelle ultime 4 sfide del 2022: «L’allenatore Novazzi mi schiera come mezz’ala alla Vidal e, oltre a chiedermi di recuperare palloni, m’invita ad inserirmi spesso in avanti - racconta -: a quanto pare sono bravo a trovarmi al posto giusto al momento giusto e ad avere buona mira».  Impossibile dargli torto: nell’ordine, Pasini ha messo a referto la rete della vittoria nel 3-2 sul Ciliverghe del 20 febbraio (radente nell’angolino), poi con un tap-in ha aperto le marcature nel 3-1 sul Rovato nella gara successiva, quindi con un bel diagonale ha arrotondato il punteggio sul 2-0 con il Castiglione il 6 marzo e, non pago, eccolo domenica fissare in rimonta su punizione da posizione defilata il 2-2 con il CazzagoBornato. Calcolatrice alla mano, al fantacalcio il suo rendimento varrebbe quindi uno straordinario +12.

Tutto per il gruppo

A lui importa comunque maggiormente il passo del gruppo: «Nel girone di ritorno abbiamo subito solo un ko (0-2 con il Valcalepio, ndr). Per il resto, siamo riusciti a conquistare 6 risultati utili, importanti per metterci al riparo da posizioni preoccupanti in un campionato tosto e con la classifica in equilibrio. Play off? Oggi non ne parliamo: prima dobbiamo arrivare all’aritmetica salvezza». E mentre trasuda entusiasmo per il buon periodo, la voce del mediano cambia pensando al prossimo match. «Ho rimediato la quinta ammonizione e salterò il match interno con l’Orceana. Arrabbiato? Un po’, ma lo spogliatoio è unito e mi auguro che qualcun altro possa segnare. Mi piacerebbe fosse Porro a trovare la gioia del gol: è un fuoriclasse, un po’ sfortunato». Intanto il Carpenedolo cresce, un «Paso» alla volta.

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