Banco di Brescia, linea giovane e ambiziosa

Un rugby Banco di Brescia «ringiovanito e rinnovato». Così recita il biglietto da visita della società di via della Maggia ufficialmente recapitato alla città dall'auditorium del museo Santa Giulia. A pochi giorni dall'esordio in campionato, il presidente Remo Pola ha tolto il velo sulla rosa che affronterà per la quarantaduesima volta nella storia del club la serie A.
«Il nostro progetto è stato quello di costruire la squadra seniores sfruttando al massimo le forze interne - ha detto il presidente dei biancoazzurri - Ecco perché quest'anno a vestire la maglia del Brescia saranno in prevalenza i giovani cresciuti nel nostro vivaio o in quelli delle società con cui collaboriamo, il Fiumicello e il Borgo Poncarale».
Orfano di cinque giocatori (Cairo, Cuello, Gabba, Locatelli e Scotuzzi) passati a vestire i colori del Lumezzane, in serie C e di Nicola Pedrazzani, approdato nel campionato di Eccellenza con la maglia dei Crociati, lo staff di via della Maggia più che imbarcarsi in dispendiosi nuovi acquisti ha preferito costruire il proprio organico valorizzando il settore giovanile, senza però rinunciare alle ambizioni.
«L'obiettivo? Vincere - ha esclamato coach Piero Molinari -. Scherzi a parte, possiamo competere alla pari con tutte le altre formazioni di A. Puntiamo a conservare il settimo posto ottenuto l'anno passato e, perché no, a migliorarlo».
Se tra i giocatori che hanno gremito l'auditorium (era presente anche la rosa che disputerà il campionato Under 23) gli unici volti inediti erano quelli di Andrea Ciserchia e Omar Mambretti, arrivati dal Rovato, e di Andrea Jacotti, la panchina biancoazzurra, perso Horque Prezioso, si è arricchita di nuovi tecnici. Il pilone Luigi Castiglia è stato promosso ad allenatore della mischia, mentre da Piacenza è arrivato Federico Grangetto, già mediano d'apertura dei biancoazzurri.
«Vista la giovane età dei giocatori c'è molto da lavorare - ha dichiarato l'allenatore del reparto dei trequarti-, ma ho trovato un gruppo aperto e molto motivato ad imparare e questa è già un'ottima base di partenza. Manca l'esperienza, ma credo che questi ragazzi possano ambire a posizionarsi tra le prime 5 squadre del campionato».
La linea verde adottata dal club di via della Maggia, oltre a riscuotere il consenso degli sponsor (il principale Ubi Banco Di Brescia a cui si aggiungono Scolari e Metrobus), ha guadagnato la stima dell'amministrazione comunale. Il giudizio dei tifosi è invece rinviato a domenica, all'esordio casalingo contro il Lyons Piacenza.
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