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Rally, Albertini-Fappani in gara a Sanremo per ripartire

Il pilota: «Va cancellata la delusione del Ciocco Sarà fondamentale trovare subito il set up giusto»
Albertini e Fappani sulla Skoda R5
Albertini e Fappani sulla Skoda R5
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Si corre tra oggi e domani il Rally di Sanremo, seconda prova del campionato italiano, al quale prendono parte alcuni equipaggi di casa nostra. Occhi puntati soprattutto sul duo Albertini-Fappani, in gara con la Skoda R5, Mabellini-Lenzi (Renault Clio Rally 4) e Bottarelli-Pasini, che corrono con la Peugeot 208. A questi si aggiungono gli equipaggi composti da Pedro e Baldaccini, con la Vw Polo R5, e dai camuni Armeni e Maifredini su Peugeot 208.

La gara

«Abbiamo fatto un test in zona - dice Albertini alla viglia - e, viste le previsioni meteo, abbiamo potuto farlo con le stesse gomme che verranno usate in gara. Conosco il Sanremo, anche se quest’anno ci sono due prove, Langan e Teglia, che sono riproposte dopo tanti anni. La gara è sempre importante e tutti ci tengono a fare bene. Noi dobbiamo rifarci della prestazione del Ciocco, dove non siamo mai stati veloci come volevamo, al di là delle scelte errate che abbiamo fatto. Dovremo trovare il set up giusto in quanto le scelte fatte nei test condizionano molto l’andamento dell’inizio gara. Le vetture sono simili e chi riesce a sistemarla meglio in base all’asfalto e alle condizioni di gara, fa la differenza».

Gli altri bresciani

Per Andrea Mabellini, invece, è il debutto al Sanremo. «Un rally che mi dicono pieno di curve e molto diverso da quelli che facciamo nel campionato europeo con medie molto alte. Posso solo dire che faremo del nostro meglio e vogliamo divertirci». Massimo Pedretti, invece, è in gara soprattutto per onorare una gara tra le più belle in assoluto. «Pedro», su Vw Polo, cercherà di farsi valere, pur sapendo che lottare con i migliori sarà difficile. «Anche la condizione fisica non  mi aiuta, con un’influenza che non vuole andarsene. Ci sono poi tre prove di notte che non mi aiutano, vista l’età». Bottarelli cerca un pronto riscatto, dopo che al Ciocco è stato fermato da una foratura quando era secondo di tra le due ruote motrici, in lotta proprio con Mabellini. «Il Sanremo - ricorda -, se escludiamo la gara dell’anno scorso, di solito mi porta bene. Nel 2017 avevo vinto il Trofeo Peugeot. La gara mi piace e quest’anno, con tre prove nuove, sarà ancor più interessante. Al Ciocco sono tornato alla guida di una due ruote motrici ed anche se ho forato, mi è stata utile». Tutti i pretendenti alla vittoria assoluta dovranno confrontarsi con Craig Breen, pilota ufficiale Ford nel mondiale che, vivendo in Italia, è iscritto anche al campionato italiano, e con lo svedese Mads Osberg su Citroen. Entrambi preparano in particolare il rally di Croazia, valido per il mondiale ed in programma dal 21 al 24 aprile.

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