Vi interessa un agriturismo con vista sul Guglielmo?

Il Comune di Marone vuole recuperare la malga Ortighera: fino al 7 maggio si possono presentare le offerte
L’Ortighera si trova a quota 1.100 metri - Foto © www.giornaledibrescia.it
L’Ortighera si trova a quota 1.100 metri - Foto © www.giornaledibrescia.it
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L’Ortighera è una malga in disuso che si trova a quota 1.100 metri sul massiccio del Guglielmo, poco distante dalla Croce di Marone e a 300 metri dalla strada che sale verso la vetta. A lasciarla vuota il Comune non ci sta. Così ha deciso di ristrutturarla, allargarne l’attività ad agriturismo, e affidarla in gestione.

«Il progetto - come spiegato dall’assessore ai Lavori pubblici Mauro Zanotti - prevede la creazione di uno spazio dove cucinare piatti caldi e la sistemazione del portico sotto cui sedersi a pranzo o a cena. Ci staranno 50 persone. Al momento la cucina è scollegata dalla sala da pranzo e l’intervento collegherà i due locali rendendo fruibili al chiuso 120 metri quadri».

Per trasformare malga Ortighera in un nuovo agriturismo l’amministrazione investirà 60.000 euro, più altri 25.000 per la sistemazione dell’acquedotto collocato sotto Croce al Solive, a 150 metri dal cantiere che l’assessorato conta di aprire al più presto per non perdere una stagione. Per dare all’acquedotto un funzionamento corretto va rimodellata la sorgente, rilevata dai geologi, da convogliare alla cisterna. L’intervento complessivo prevede anche la riqualificazione di un tratto di strada.

«La durata dei lavori di adeguamento funzionale è prevista in 60 giorni - continua l’assessore Zanotti -. Non siamo ancora partiti perché al primo bando non si sono presentate imprese disposte a eseguirli. L’esito del secondo bando è atteso in queste ore».

Per la gestione, l’alpeggio e l’Ortighera dovrebbero essere dati in concessione per sei stagioni estive, dal 15 maggio 2019 all’11 novembre 2024. Il canone annuo a base di gara per la concessione è stabilito in 2.900 euro l’anno. La scadenza per la presentazione delle offerte è fissata al 7 maggio. All’asta possono partecipare imprese agricole individuali, società agricole, e cooperative.

 

 

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