Polemiche sul nuovo percorso della linea 13: «Frazioni isolate»

L’esclusione di Ronco e Navezze dal percorso del bus della linea 13 e il Piano trasporti locale accendono uno scontro violento tra la sinistra a traino Pd e la civica del sindaco Giovanni Coccoli - Gussago insieme -. Il Pd dichiara di non ravvisare netti miglioramenti nel servizio dei trasporti e attacca la Giunta, via social; la risposta del primo cittadino, sempre veicolata in rete non tarda ad arrivare. 

«Il gruppo consiliare Pd-Con voi-Siamo Sale ha più volte richiamato l’attenzione sul problema del trasporto pubblico a Gussago, invitando l’Amministrazione ad affrontare con urgenza il problema. Solo quattro fermate in centro e tempi infiniti di collegamento con Brescia sono alcune delle criticità del servizio - scrive Stefano Bazzana, Capogruppo in Consiglio, nel comunicato -. Solo dopo vari solleciti, perché partisse quanto prima un confronto con Brescia Mobilità e il Comune di Brescia, l’amministrazione comunale ha indetto la prima riunione del tavolo a marzo 2018».

Contrattacca il sindaco Coccoli: «In commissione siete stati informati nei minimi dettagli di tutto il lungo percorso con Brescia Mobilità e l’assessore di Brescia che ha guidato la trattativa è lo stesso che ha tenuto il vostro convegno in campagna elettorale - ha scritto -. Questo ci fa pensare che siate completamente isolati anche dal Pd bresciano se non riuscite a farvi raccontare le difficoltà e le peculiarità di questo progetto. Magari contattate l’assessore, così egli stesso potrà darvi delucidazioni in merito, in quanto a noi è parso soddisfatto del lavoro fatto insieme».

«Il primo parziale ed insufficiente risultato - aggiunge la consigliera Federica Paletti della sinistra gussaghese - è che dal 12 settembre 2018 la linea 13 fa un nuovo percorso aggiungendo un paio di fermate, ma solo nelle ore di punta e durante il periodo scolastico. Restano esclusi tutti gli abitati a sud di via Trieste e rimangono ancora una volta isolati Ronco e Navezze». «Gli abitanti di Piedeldosso o di Casaglio (senza parlare di Navezze e Ronco che sono decisamente più penalizzati) - risponde il sindaco - devono percorrere la stessa distanza per arrivare alla fermata più vicina, ma non hanno mai sollevato il "dramma". Ricordo che è un progetto quasi a costo zero, pur dando un servizio alla comunità».